Le gare d’appalto e in generale il mondo della P.A. si stanno avvicinando al settore cosiddetto "creativo" che racchiude tutti quegli esperti e professionisti di cui orgogliosamente ci sentiamo rappresentanti e ai quali rivolgiamo la nostra nuova offerta di gare creative per la pubblica amministrazione.
In questi giorni si è svolta un’indagine all’interno della community che ha dimostrato che mediamente 1 creativo su 3 ha partecipato a più di 5 gare, 1 su 4, ovvero circa il 25% è venuto a contatto con il mondo delle gare d’appalto partecipando a gare indirettamente e per vie traverse in situazioni in cui era stata richiesta la sua professionalità, competenza e creatività.

Un modello di business che si autoalimenta

Noi di Creathead vogliamo proprio intervenire lungo questo legame debole della catena che collega creatività e pubblica amministrazione: è necessario pensare a gare in cui i creativi sono protagonisti e in cui partecipano attivamente, aiutandosi reciprocamente per ottenere un beneficio diretto verso gli stessi partecipanti della community senza ulteriori passaggi burocratici.
Il Concetto di condivisione che da anni rappresenta il fulcro della community rimane sempre alla base di questo nuovo progetto di compartecipazione e comunione di saperi. In poche e più dirette parole: “I concorsi creativi della pubblica amministrazione”.
Un modello di business innovativo che si autoalimenta e in cui Creathead svolge un ruolo di fornitura di servizi per rafforzare ed intensificare il filo che unisce questi due mondi che a volte possono sembrare molto distanti, ma che invece necessitano l’uno dell’altro per funzionare al meglio.
Tutto questo si traduce in ottime opportunità di lavoro che con la giusta coordinazione e organizzazione possono portare a buoni risultati.

Criticità e burocrazia in una gara d'appalto

L’indagine di Creathead ha fatto anche emergere quanto questo bisogno inespresso necessiti in qualche modo di una pronta e puntuale risposta, ma la cosa che più colpisce è quanto sia articolata la domanda di informazioni da parte dei partecipanti alle gare d’appalto e quanto sia importante, ovvero per la maggior parte degli intervistati, la fase preliminare.
La burocrazia nel 2021 ci viene in po’ in aiuto con dei nuovi strumenti più dinamici ed intuitivi e ci evita di farci perdere la nostra merce più rara, ovvero il nostro tempo, anche se i sistemi elettronici sono ancora poco utilizzati sulle gare d’appalto.

La PA intesa come una grande community

Per questo ed altri utili strumenti di gestione delle pratiche e consulenza strategica, il team di Creathead è a disposizione e potrà suggerire le gare migliori per ogni necessità ed esigenza. Il nostro impegno costante al servizio della creatività si traduce in nuove opportunità e parte dai creativi per i creativi, perchè questo ed altri servizi e strumenti della community sono nati per rispondere al reale bisogno dei creativi e per essere da tramite tra singoli member e agenzie/aziende. 
Se intendiamo la pubblica amministrazione come una grande community le gare d'appalto non sono altro che un'ottima piattaforma per mettere al lavoro i professionisti più capaci e realizzare opere per il beneficio della collettività: la community stessa. Con il recovery fund il sistema Italia si trova a beneficiare di abbondandti iniezioni di fiducia che andranno progressivamente a oleare gli ingranaggi di quella community. Il paese non ha più tempo e deve rispettare dei vincoli ben precisi ed è quindi anche in un certo senso spronato a migliorarsi e a farlo in fretta. Noi vogliamo fare lo stesso.
Vuoi saperne di più? Non perdere altro tempo, prova gratuitamente il nostro servizio per 5 giorni! 
Creathead è sempre in ascolto dei suoi member, se hai vinto una gara e vorresti raccontare la tua esperienza scrivi a [email protected]

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